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gio 12.05 2022 – sab 14.05 2022

Kipras Dubauskas: Emergency Break

Dove

Sala Tassinari c/o Palazzo d'Accursio
Piazza Maggiore, Bologna

Quando

giovedì 12 maggio 2022 – sabato 14 maggio 2022

Quanto

free

NOS presenta l’installazione cinematografica in 16 mm Emergency Breakla trilogia dedicata al “soccorso” dell’artista lituano Kipras Dubauskas, a cura di Elisa Del Prete e Silvia Litardi, nell’ambito del Main Program di Art City Bologna 2022, presso i nuovi spazi della Fondazione Innovazione Urbana di Bologna.

Il progetto espositivo Emergency Break di Kipras Dubauskas propone “una pausa di emergenza” – dice l’artista – un momento di sospensione per interrogarsi su norme e controllo, fiducia e alterità. Il soccorso, con le relazioni e le pratiche che un processo di “guarigione” innesca, a livello individuale e collettivo, diventano per l’artista temi centrali non solo in risposta allo stato attuale di emergenza globale da Covid19, ma anche alle trasformazioni in atto nei rapporti tra persone, popoli e Stati.

Inediti in Italia, 36 Chambers (3’, 2019) e Daynighting (9’, 2020), fungono da preludio al collage filmico Firestarter (2021-in progress), anticipazione del nuovo film che l’artista realizzerà a Bologna nel corso del 2022 anche grazie alla collaborazione tra NOS, l’Istituto Lituano di Cultura e la Residenza per artisti Sandra Natali. Presentato presso i nuovi spazi della Fondazione Innovazione Urbana di Bologna, Firestarter indaga la città sotterranea attraverso l’estetica del soccorso: fughe prospettiche dei portici bolognesi lasciano il passo ai tunnel delle tubature stradali o alle vie d’acqua sotterranee, attirando l’attenzione anche sullo stato di salute di un patrimonio storico che non può eludere la manutenzione del “sommerso”. Tema centrale della ricerca di Dubauskas, l’esplorazione del sottosuolo è anche l’incipit di 36 Chambers, un film iniziatico in cui l’artista ci porta con sé in una spedizione che ha realizzato galleggiando per circa 170 km. Mentre in Daynighting, il cui titolo traduce proprio la pratica esplorativa che l’artista compie sopra e sotto la superficie e il conseguente stato di perdita di coscienza dal giorno alla notte, una creatura non ben identificata cade vittima di una infruttuosa azione di salvataggio nel tentativo di consegnare un messaggio forse davvero importante.

Orari
giovedì 12 maggio ore 11-20
venerdì 13 gennaio ore 11-20
sabato 14 gennaio ore 11-24

Finissage alla presenza dell’artista:
sabato 14 maggio ore 18.00

Scritto da LR