Finalmente è tornato anche il momento delle buone notizie. L’assenza di concerti, i live club che chiudono, le collaborazioni e gli scambi immobilizzati e minati dalla crisi economica e culturale scoperchiata dalla pandemia non sono certo la normalità al ribasso a cui intendiamo abituarci. Lentamente e non senza difficoltà però, in questo inizio di maggio in Italia cominciano a configurarsi i primi tentativi di riprendere lì dove si era interrotto con la musica dal vivo, i festival-a-misura-d’uomo, le rassegne letterarie e d’arte in presenza e anche Milano trova in alcune realtà territoriali importanti i suoi fondamentali blocchi di ripartenza. Dopo gli annunci del Festival di Milano Musica e in attesa di aggiornamenti da spazi come il Magnolia e Mi Ami, Radio Raheem mette in fila almeno un paio di buone notizie che aprono almeno un po’ le prospettive per i prossimi mesi.
Sono almeno due gli insegnamenti che in ambito culturale abbiamo imparato dalla pandemia: l’importanza, e forse anche la bellezza, di valorizzare e ripartire dalle piccole realtà e dagli eventi a misura d’uomo – per molti aspetti gli unici attualmente possibili in base alle restrizioni, e ce ne faremo sicuramente una ragione per ora; la necessità di fare rete, di collaborare, di unire le forze con realtà affini per essere più resistenti ed estendere la propria capacità di visione in maniera trasversale e inclusiva. Sembrano andare esattamente in questa direzione le novità che riguardano Radio Raheem, resident radio in Triennale e piattaforma web unica in Italia nel fare da antenna e collettore tra i suoni e le esperienze più o meno emerse che attraversano non solo Milano ma anche tutto lo Stivale.
La prima delle novità annunciate riprende il discorso da dove si era interrotto lo scorso anno con le Raheem Sessions, i live e i dj set nel Giardino di Triennale annunciati nell’ambito del festival FOG. Il programma delle Raheem Sessions prevedrà sei serate a ingresso libero di musica dal vivo e dj set e tre serate live, con protagonisti nomi del panorama contemporaneo italiano che rivelano tanto l’attenzione per l’elettronica di ricerca quanto per le contaminazioni tra i generi di Raheem, con già annunciati: Generic Animal e Plastica (23 giugno); Mana, Palazzi D’Oriente e Furtherset (14 luglio); 72-Hour Post Fight e Archivio Futuro w/ Lorenzo BITW, Coltreno e Danilo Menna (21 luglio).
In tema di collaborazioni Radio Raheem ne ha sempre intrecciate su tutto il territorio cittadino e nazionale; stavolta si punta più in alto con una sinergia che coinvolge Kiosk Radio, web radio con base a Brussels che ormai da anni monitora l’underground internazionale valorizzando e intercettando giovani realtà e fortificando una rete di scambi in tutto il sottosuolo europeo. Insieme a Kiosk, Radio Raheem annuncia il progetto 25 A/V: una nuova piattaforma condivisa che vedrà protagonisti alcuni dei talenti più promettenti della musica e della visual art tra Italia e Belgio, per promuovere le realtà emergenti delle rispettive scene artistiche. A partire da giovedì 13 maggio alle ore 18.00, ogni mese le web-radio uniranno i propri streaming, trasmettendo in contemporanea sui rispettivi siti due performance di 25 minuti ciascuna, realizzate in esclusiva per il progetto. Chiari i punti del manifesto condiviso dalle due radio per questa iniziativa: fare rete, dare spazio a tutte le scene e le realtà anche sotterranee e alternative rappresentando uno specchio variegato di suoni, esaltare la qualità della creatività piuttosto della numerosità delle proposte.
Partendo da artisti che si esprimono utilizzando entrambi i linguaggi, il format si svilupperà incoraggiando collaborazioni incrociate tra singoli videomaker e musicisti delle diverse scene artistiche, nel tentativo di creare un naturale scambio e nuovi punti di incontro. I nomi dei primi artisti coinvolti saranno annunciati tramite gli account social delle radio il prossimo martedì 11 maggio. L’obiettivo di 25 A/V è quello di muovere un primo passo verso una più stretta cooperazione tra le tante radio online di qualità nate in Europa (e nel mondo) in questi anni. Aprendo la strada nel prossimo futuro alla costruzione di network comuni su scala globale, l’obiettivo del progetto è quello di sviluppare una piattaforma alternativa di radio online indipendenti, convinti che il tutto sia sempre maggiore della somma delle parti. Ogni tanto, e speriamo sempre di più, una buona notizia.
PROGRAMMA RAHEEM SESSIONS | GIARDINO DI TRIENNALE:
21 maggio
Giardino di Triennale Milano
Raheem Sessions (tba)
04 giugno
Giardino di Triennale Milano
Raheem Sessions (tba)
18 giugno
Giardino di Triennale Milano
Raheem Sessions (tba)
23 giugno
Giardino di Triennale Milano
Raheem Sessions: Generic Animal, Plastica
02 luglio
Giardino di Triennale Milano
Raheem Sessions (tba)
08/09 luglio
Giardino di Triennale Milano
Raheem Sessions (tba)
14 luglio
Giardino di Triennale Milano
Raheem Sessions: Mana, Palazzi D’Oriente, Furtherset
21 luglio
Triennale Milano
Raheem Sessions: 72-Hour Post Fight Plays New Background Music; Archivio Futuro w/ Lorenzo BITW, Coltreno, Danilo Menna