La coda dell’estate milanese è il Milano Film Festival, quello di Esterni, con le sue folle oceaniche e le sue birrette: quest’anno dall’8 al 18 settembre, e con una nuova location tra le altre, BASE of course. Subito dopo il più esclusivo Fashion Film Festival, dal 24 al 26 settembre all’Anteo, con una giuria pazzesca che comprende Andrea Lissoni, e infine il Milano Design Film Festival, sempre più presente sulla scena grazie all’incessante attività di Silvia Robertazzi, Antonella Dedini e Porzia Bergamasco, dal 6 al 9 ottobre.
La grande mostra autunnale del PAC, dopo i fasti cubani, è sul grandissimo Armin Linke (a ottobre), a cura di Ilaria Bonacossa, mentre Vicente Todolì porta Kishio Suga, uno dei più interessanti artisti di Mono-Ha, all’HangarBicocca. Prada prosegue il filone afroamericano con Uneasy Dancer di Betye Saar, a cura di Elvira Dyangani Ose (15 settembre – 8 gennaio 2017). De Carlo apre il 20 con Urs Fischer su entrambe le sedi, Ventura e Belgioioso.
La Triennale, dopo avere smontato il 12 settembre le mostre della XXI, riapre il 6 ottobre con una mostra curata da Raffaella Perna sulle fotografe italiane, dalle storiche Letizia Battaglia e Carla Cerati alle artiste Moira Ricci e Marzia Migliora. Dal 14 Marc Camille Chaimowicz, a cura di Eva Fabbris, impegnata anche sul fronte di Artissima. Anzi, per la verità la primissima mostra triennalesca di settembre (dal 3) è quella di Marcus Jansen, a cura di Brooke Lynn McGowan e Rossella Farinotti, seguita dall’ultimo incontro di Touchpoint, creatura dei Leftloft, che però si terrà alla Fabbrica del Vapore.
Il Futurdome di via Paisiello, un tempo casa dei futuristi, ora ristrutturata e in attesa di essere abitata da nuovi proprietari, diventa la scena di The Habit of a Foreign Sky</em>, una mostra a cura di Ginevra Bria con artisti come Boccioletti e Ornaghi e Prestinari, dal 29 settembre. Mega, lo spazio di piazza Vetra aperto a primavera da Delfino Sesto Legnani, Davide Giannella e Giovanna Silva, inaugura una mostra con Nathalie du Pasquier, reduce da Vienna, e ProjectB festeggia il suo primo decennio.
A dieci anni dalla sua morte, quattro gallerie partono con una grande celebrazione in onore di Mimmo Rotella: Cardi, Robilant+Voena, Fondazione Marconi, Carla Sozzani, le prime due il 19 settembre.
Fuori Milano, Luca Vitone e Marco Palmieri presentano Sincronie a Villa Belgiojoso di Merate con la Fondazione Brivio Sforza, mentre a Nova Milanese per il Premio Bice Bugatti, nell’ambito di un progetto a cura dei Parasite2.0, Davide Tommaso Ferrando e Daniel Tudor Munteanu, già complici nell’Unfolded Pavilion alla Biennale veneziana, ci organizzano Re-drawing the theory, Re-drawing the house.
Sul fronte della fotografia, Viasaterna riapre con una mostra su Francesca Rivetti e Forma Meravigli con Poesia del reale di Toni Nicolini.
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