Da martedì 20 aprile le biblioteche del Comune di Bologna riaprono le proprie porte al pubblico nel rispetto delle nuove misure imposte dalla pandemia che hanno collocato l’Emilia-Romagna in zona arancione. Sarà di nuovo possibile entrare in Salaborsa e nelle altre biblioteche di pubblica lettura e scegliere liberamente i libri dagli scaffali. L’accesso sarà su prenotazione, contattando direttamente la biblioteca (le prenotazioni si apriranno giovedì 15 aprile). Sempre su prenotazione, si potrà tornare a consultare i documenti conservati in Archiginnasio, a Casa Carducci, alla Biblioteca Italiana delle Donne, alla Biblioteca dell’Istituto Parri e alla Biblioteca Amilcar Cabral. Riaprirà anche Salaborsa Popup, la sala studio temporanea allestita nella Sala degli Atti al primo piano di palazzo Re Enzo.
Continueranno tutti gli incontri online già previsti e rimane attivo il servizio di consegna gratuita a domicilio dei prestiti. Lunedì 19 aprile, per un aggiornamento del sistema di gestione, non sarà possibile consultare il catalogo e prendere libri in prestito.
Rimane comunque attivo anche il servizio di prestito a domicilio: per chi non vuole andare in biblioteca sarà sempre possibile farsi consegnare gratuitamente i libri o altro materiale direttamente a casa dai fattorini in bicicletta di Consegne Etiche.
E rimane anche il servizio di prestito circolante, con il quale si possono richiedere libri da tutte le altre biblioteche della Città metropolitana e dell’Università di Bologna.