Chi come me lo scorso anno ha dato fiducia ai ragazzi di FAT FAT FAT Festival (e quindi di Harmonized) non è stato per niente deluso. La line up era eccezionale: ricordiamo i due pesi massimi della detroit house come Theo Parrish e Marcellus Pittman, il primo che si è preso pure il lusso di perdersi per un’ora in derive completamente jazzy, mentre il secondo non ha sbagliato un disco, i tedeschi Max Graef & Glenn Astro che hanno entusiasmato con la loro jazz-funk-fusion proiettata nello spazio elettronico, Motor City Drum Ensemble che ormai ha una capacità in consolle davvero incredibile, il soprendete set di Francis Inferno Orchestra e le eccellenze italiane Volcov, Dio lo benedica, e G-Amp.
Non solo i dj han dato il meglio ma la cornice era spettacolare: un viale alberato portava a questa specie di storico casolare nell’entroterra marchigiano la cui corte interna era il dancefloor open air.
Impianto portentoso, bar con i cocktail classici e bar con i cocktail più pregiati, cibo, qualche gioco stile giostre di paese con in palio drink e, se avevi la possibilità di accedere al backstage, ancora altro cibo… FAT FAT FAT non a caso.
Quest’anno si ripete 4, 5 e 6 agosto, quindi approfittatene per fare un giro nelle Marche io lo scorso anno mi son pure concesso diverse gite e nuotate al Conero, e quindi altre mangiate di pesce.
La line up suona da sola:
Moodymann – Omar S – Nightmares On Wax dj set – Yussef Kamaal live – Tama Sumo & Volcov – Fatima & The Eglo Live Band – Mark de Clive – Lowe live solo – Steven Julien aka FunkinEven – Awesome Tapes From Africa – Alexander Nut & K15 – Jayda G – Don Servini – Stump Valley – Nu Guinea – Native – Dj Hendrix – Raffaele Costantino – Mononome live – Dj Iommi – Abstract – Franco B – Discodella – Harmonized Soundsystem
E vi consiglio di non perdervi neanche un giorno del festival perché, il 4 agosto, dalle ore 21.30, per l’opening, il live show di Yussef Kamaal, Fatima & The Eglo Live Band ed il dj set di Raffaele Costantino si terrà nella suggestiva Piazza Vittorio Emanuele II di Morrovalle (MC), circondata da importanti edifici di valore storico quali Palazzo del Podestà, la Torre Civica e la Chiesta di Sant’Antonio. Insomma uno di quei posti insoliti dove poter ballare sarà sicuramente un piacere.
Le marche sono comode da tutta Italia, più o meno, non avete neanche lo sbatti dell’aereo, in macchina è una passeggiata.
