Dopo l’ordinanza del Sindaco Merola di sospendere anche i mercati cittadini (solo quelli periodici, non quelli rionali), l’associazione Campi Aperti che da anni si batte per la cosiddetta “sovranità alimentare” e durante la settimana abita diverse piazze della città con i suoi tanti produttori di agricoltura biologica ha attivato in men che non si dica un servizio di ordinazioni online.
“La settimana appena trascorsa – scrivono – senza mercati di Campi Aperti nelle piazze e nelle vie della città ha segnato tutte le nostre vite di produttrici/produttori e co-produttrici/produttori. Crediamo che sia importante essere consapevoli di ciò che sta succedendo, per ottenere il massimo da questa realtà. In pochi giorni abbiamo cambiato le abitudini di Campi Aperti e da oggi è online la nostra nuova bottega virtuale di Campi Aperti, dove potete acquistare i prodotti che vi consegneremo a casa giovedì”.
Le consegne saranno effettuate solo a Bologna, come detto, il giovedì dalle 14 alle 19. Si può scegliere se pagare online o direttamente alla consegna, che è gratis con una spesa che supera i 30 euro e per chi ha più di 65 anni e costa 3 euro per ordini di prezzo inferiore.
Tra i prodotti c’è praticamente quasi tutto quello che si trova nei mercati: i formaggi di pecora di Cottu, le birre di Fermenti Sociali, la pasta di Zanarini, il pane dell’Alto Forno Agresti e le cassette di verdura da 10/15/20 euro che vanno ordinate entro il martedì con una vasta scelta di prodotti.
Molti prodotti di Campi Aperti sono, inoltre, disponibili a Bologna presso Drogeria 53 in via Pietralata 45 e presso Camilla :: emporio di comunità (riservato ai soci).
L’associazione è anche al lavoro per costruire una rete di punti di ritiro.