Si chiama PIETRO ed è un nuovo spazio dedicato all’arte e alla cultura che si trova al piano terra di Palazzo Tanari in via Galliera 20. Una piccola cappella di famiglia interamente affrescata risalente alla fine del ‘700 e un salone, adiacente a essa, a pianta quadrata con volte decorate su ispirazione dei giardini all’italiana saranno i luoghi che ospiteranno il progetto dell’architetto Simone Gheduzzi (Bologna, 1975), che da un lato raccoglierà alcuni oggetti di affezione che lo hanno accompagnato durante il suo percorso, dall’altro si aprirà al confronto artistico e ad altri contributi.

Ad accompagnarlo in questa forma di dialogo sarà Marcello Tedesco, già ideatore di mtn|museo temporaneo navile di Bologna e protagonista della prima mostra Expedients Exhibition. Nell’esposizione l’artista si interroga  su cosa voglia dire fare della scultura oggi, fino ad arrivare alla conclusione che  l’arte stessa sia solo un mezzo e non un fine, un espediente appunto. L’ambito di ricerca rimane l’architettura e anche la figura dell’architetto, “inteso non tanto come un ideatore di edifici quanto come un inventore di mondi non ancora immaginati”.

La mostra, che inaugura PIETRO, apre giovedì 11 maggio alle ore 18,30 e resterà lì fino al 29 giugno.

Lo spazio è visitabile su appuntamento dal giovedì al sabato scrivendo con anticipo a info@museotemporaneonavile.org o telefonando al numero 338-5661021