Riceviamo e pubblichiamo.
«La Cattedrale rappresenta un’idea di magnificenza, un ordine e una sacralità del luogo, ho sempre voluto dare corpo a questa fratellanza che esiste tra il luogo e la sacralità della terra e di questi elementi che si innalzano che sono gli alberi. In questo c’è dentro tutta la filosofia del mio lavoro. Il luogo non mi dimentica e questo mi fa felice, mi piace pensare che la gente attraverserà questo luogo pensando al perché è stata costruita, al perché si è fatta, una domanda che la gente si farà da sé, rendendosi conto che l’opera vale il posto».
Così parlò Giuliano Mauri (Lodi Vecchio, 1938 – Lodi, 29 maggio 2009), che in uno scritto del 2009, considerato il suo testamento artistico, illustra il progetto di una Cattedrale Vegetale da realizzare in un particolare sito da lui stesso indicato, a pochi minuti dal centro della sua città, vicino al fiume Adda.
«Credere in un luogo di culto e di aggregazione, dove esiste solo la natura con la sua forza e i suoi silenzi; contemplare il cielo e pregare ognuno a proprio modo, o semplicemente lasciar fluire i pensieri, essere dentro l’opera».
I lavori per la realizzazione della struttura lignea sono iniziati all’inizio di maggio del 2016 e sono terminati il 20 ottobre. A novembre, dopo la messa in sicurezza dell’opera una trentina di bambini, di due classi delle elementari di una scuola di Lodi, hanno dato vita alla Cattedrale Vegetale, piantando alcune querce, di 60 cm di altezza, all’interno delle colonne di legno che compongono le 5 navate. Il lavoro di piantumazione è stato terminato nei giorni successivi.
Ognuna delle 108 colonne che compongono l’opera ospita una quercia e ne accompagna la crescita.
Con il tempo gli alberi andranno a sostituire la struttura lignea, formando così una vera Cattedrale Vegetale.
La Cattedrale Vegetale di Lodi occupa un’area di 1.630 mq ed è costituita da 108 colonne di legno (dal diametro di 1,20 m ciascuna). Altezza circa 18 m, lunghezza 72 m e larghezza 22 m. La struttura ospita 108 querce e ne guiderà la crescita.
La localizzazione della Cattedrale Vegetale nel contesto dell’ambiente perifluviale, in sponda sinistra del fiume Adda a monte del ponte Napoleone Bonaparte, su una porzione dell’area denominata ex Sicc e in fregio alla zona naturalistica della Foresta di Pianura, ha comportato alcuni complessi interventi preliminari alla realizzazione dell’opera, consistenti in particolare nella bonifica dei terreni ed alla predisposizione di un terrapieno per la sopraelevazione della Cattedrale a un livello di 3 metri oltre il piano dell’argine fluviale.
Inaugurazione domenica 23 aprile alle 16. Interviene Philippe Daverio. A seguire performance musicale con accompagnamento strumentale dell’Accademia di Musica Franchino Gaffurio.