È un momento critico per la cultura a Bologna. Oltre all’agitazione sindacale proclamata dai dipendenti dei musei e delle biblioteche, oggi la delegata del Sindaco alla Cultura, Elena Di Gioia, ha comunicato la sua scelta di lasciare l’incarico per aprire “una nuova fase professionale”.

La delega tornerà, quindi, in mano al Sindaco che ha già dichiarato l’intenzione di occuparsene fino a dicembre prossimo.

Di Gioia, già attiva precedentemente nella direzione culturale, riprenderà il suo vecchio lavoro fuori dalla Giunta: “La mia futura progettualità – scrive in un post su facebook -, di un nuovo orizzonte di scelte che sto componendo, è fortemente arricchita da questo percorso: lavorare nella Amministrazione è stata una esperienza unica e straordinaria che ha rafforzato le mie competenze, mi ha mostrato punti di vista differenti che non avrei conosciuto se non in questo incarico e ha per me rilanciato un orizzonte importante di sfide culturali, linguaggi artistici, progetti e pratiche innovative per la cultura e la creatività. Continuerò a lavorare nella cultura, da un altro punto di azione e di responsabilità, certa di ritrovare su altri intrecci, il Sindaco, gli uffici e le tante realtà culturali”.