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Le sedici nuove aperture in centro nonostante lo stop del decreto Unesco

Scritto da La Redazione il 4 aprile 2023

Via libera dalla Giunta a 16 “progetti speciali” relativi ad attività commerciali che potranno aprire nei prossimi mesi all’interno del nucleo del centro storico sottoposto al decreto cosiddetto “Unesco”.

Il decreto era stato approvato dal Comune di Bologna nel 2019 – e prorogato fino al 2025 – per per salvaguardare il commercio nei centri storici bloccando l’apertura di nuovi bar, ristoranti, supermercati, compro oro e internet point – “per la tutela del cuore della nostra città”, scrisse l’allora Sindaco Merola”. Le deroghe, si legge nel regolamento, sono concesse per i “progetti speciali” che abbiano “l’obiettivo della salvaguardia o rigenerazione del contesto urbano”.

Le proposte progettuali sono state valutate – si legge – in base allo “stato e alla vocazione dei siti proposti nonché della diversificazione dell’offerta commerciale in relazione al contesto, alle innovazioni su target, servizi, orari, fasce di età, tradizioni territoriali: innesti che quindi sono stati valutati anche complessivamente rispetto ad un mercato che non ha visto altri innesti nel 2022 e che non ne vedrà altri fino al 2024”.

Dei 16 progetti speciali approvati, in 9 casi si tratta di nuove aperture mentre in altri 7 casi di modifiche ad attività esistenti. “Questi progetti di trasformazione in particolare – continua la nota del Comune – si sono assunti specifiche responsabilità rispetto alla cura della bellezza non solo della quinta della propria attività, ma anche su superfici non direttamente collegate o prospicienti ad essa”.

Quindi “decoro e pulizia dai graffiti”, aree co-working gratuite, progetti culturali, consegne a domicilio agli anziani, inserimento lavorativo ecc.

Eccoli:

TEATRO ROMANO – Via De’ Carbonesi 5/bc – 7/abc
Proponente: Food For Real Estate s.r.l.
Attività proposta: somministrazione alimenti e bevande 10%, commercio alimentare 7%, altri usi culturali (mostre, etc, zone per associazioni).

Il progetto si propone di rendere visitabile gratuitamente il sito archeologico rappresentato dalle vestigia romane che si elevano a partire dal piano interrato. Restituisce quindi alla città un luogo di grande interesse culturale quale il teatro romano e, pertanto, contribuisce alla tutela e valorizzazione delle aree urbane di pregio storico e architettonico.
Non si prevede dehor su area pubblica. Chiusura alle ore 23.
Il proponente si assume diversi impegni, anche a seguito della fase di co-progettazione:

  • offerta di somministrazione limitata al 10% della superficie complessiva e situata solo in una delimitata zona del piano terra, l’offerta esclude fast-food o servizi di ristorazione collettiva o simili, non consone alle caratteristiche storico-culturali del sito
  • previsione di un’ampia area attrezzata di co-working al piano terra a servizio gratuito dei cittadini
  • al primo piano previsione di un’area dedicata alla cultura in partnership con Succede solo a Bologna Aps con previsione di visite guidate/conferenze e momenti di presentazione di eccellenze del territorio (DeCo)
  • mantenere il decoro e la pulizia dai graffiti dei muri prospicienti per tutta la durata del progetto
  • sviluppo di progetti culturali in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura e con la Soprintendenza anche per la valorizzazione del sito archeologico
  • previsione al piano meno 1 di una superficie di vendita pari al 7% del totale per commercio alimentare in partnership con Conad
  • pulizia cura e manutenzione della quinta prospiciente

STARBUCKS – Via D’Azeglio 34
Proponente: San Bernardino S.r.l.
Attività proposta: somministrazione alimenti e bevande e commercio.

La proposta progettuale, che prevede l’apertura di un’attività marchio Starbucks, rende di nuovo fruibili i locali di grande pregio artistico e architettonico all’interno dei quali insiste la sala boschereccia che verrà ripristinata e riqualificata. Il progetto approvato non prevede dehor su area pubblica.
Il proponente si assume diversi impegni, anche a seguito della fase di co-progettazione:

  • iniziative di carattere sociale e culturale in collaborazione con il Comune di Bologna
  • progetti e iniziative sul bere responsabile (secondo la politica aziendale dello “zero alcol), sull’importanza del rispetto ambientale e sulle tematiche del riciclo e della riduzione degli sprechi
  • adesione al progetto “Insieme per il lavoro” per l’inserimento nel mondo lavorativo di persone che desiderano essere accompagnate nella ricerca di occupazione
  • pulizia cura e manutenzione della quinta prospiciente

FABBRI 1905 – Via Rizzoli 42
Proponente: Fabbri 1905 Spa
Attività proposta: commercio alimentare.

Il progetto prevede la realizzazione di uno shop monomarca del bolognese brand Fabbri.
Il proponente si assume diversi impegni, anche a seguito della fase di co-progettazione:

  • messa a disposizione dei locali per ospitare mostre d’arte temporanee e corsi professionali
  • cura della quinta che ospita le vetrine del negozio e partecipazione al mantenimento del decoro urbano di parte di via de’ Giudei
  • servizio di “click&collect” mediante acquisto on line e ritiro del prodotto direttamente in negozio
  • servizio di consegna a domicilio e ad emissioni zero nel centro storico
  • degustazione e assaggio nei locali a titolo gratuito e strumentale alla vendita

GALLERIA ACQUADERNI – Galleria Acquaderni 3/a-3/b-3/c-3/d-4
Proponente: Galleria Acquaderni s.r.l.
Attività proposta: somministrazione di alimenti e bevande.

Il progetto propone l’apertura di un ristorante con chef stellato in Galleria Giovanni Acquaderni e la creazione di uno spazio a disposizione di studenti, lavoratori, professionisti e imprenditori per attività di coworking nonché per la realizzazione di mostre e incontri professionali e culturali. Chiusura ore 23.30.
Il proponente si assume diversi impegni, anche a seguito della fase di co-progettazione:

  • impegno a mantenere il decoro e la pulizia dai graffiti dei muri e portici di pertinenza oltre che di vicolo San Giobbe per tutta la durata del progetto
  • installazione di impianti di illuminazione e di video sorveglianza sia dentro la galleria che in vicolo San Giobbe e presenza di personale dedicato durante l’orario di apertura per garantire massima sicurezza ai cittadini
  • valorizzare il vicolo che collega la Galleria Acquaderni con via Oberdan, in collaborazione con l’Amministrazione comunale
  • un denso calendario annuale di programmazione culturale (mostre di artisti locali e internazionali, presentazione di libri e altri progetti culturali). I locali ospiteranno permanentemente opere d’arte sotto la supervisione di Renè Pfister

TERRE AUDACI – Via de’ Fusari 14/d
Proponente: Impresa sociale S.r.l. Terreaudaci
Attività proposta: commercio alimentare.

Si intende avviare un esercizio di vicinato del settore alimentare per la vendita di prodotti realizzati in aree confiscate alla mafia.
Il proponente si assume diversi impegni, anche a seguito della fase di co-progettazione:

  • impegno a mantenere il decoro e la pulizia dai graffiti dei muri prospicienti l’area ove sorgerà l’esercizio e l’adiacente civico 14/c di via de’ Fusari per tutta la durata del progetto;
  • prestito di libri ed altro materiale in tema antimafia;
  • agevolare l’inserimento nel mondo del lavoro di persone che sono a rischio di marginalità sociale a favore delle attività economiche che esercitano quotidianamente pratiche che contrastano la criminalità organizzata.
    La vendita di prodotti alimentari esclusivamente provenienti da aree confiscate alla mafia realizza l’obiettivo primario di valorizzare la cultura della legalità e di diffondere l’importanza del riutilizzo e dello sfruttamento sociale di terre antecedentemente usate a finalità illecite, in una zona particolarmente frequentata anche da turisti. Il progetto contribuisce pertanto anche all’innalzamento della qualità urbana rivolgendosi a varie fasce di età e risulta particolarmente in linea con i programmi istituzionali dell’Amministrazione.

CENERI – Via Solferino 4/e
Proponente: Rossella Tritto
Attività proposte: commercio alimentare.

Il progetto speciale si propone di avviare un esercizio di vicinato per la vendita di prodotti alimentari (prodotti da forno) in un piccolo locale facente parte di un edificio dichiarato di interesse culturale e testimoniale.
Il proponente si assume diversi impegni, anche a seguito della fase di co-progettazione:

  • realizzazione di corsi da effettuare presso le Case di Riposo
  • previsione di un servizio di consegna gratuita a domicilio per gli anziani e le persone fragili che vivono nelle vicinanze del negozio (200 metri)
  • disponibilità alla pulizia e verniciatura del portico di via Solferino 4 per tutta la durata del progetto

BOTTIGLIERIA DEL BORGO – Via d’Azeglio 42
Proponente: Bottiglieria del Borgo S.r.l.
Attività proposta: commercio alimentare.

Il progetto prevede la realizzazione di un’attività di commercio alimentare consistente in un’enoteca in cui realizzare attività come una libreria tematica, la presentazione e l’esposizione di libri sul mondo del vino e sulla produzione enogastronomica di qualità, il sostegno ad associazioni settoriali che supportano pratiche ambientali sostenibili e incontri periodici con organismi per la certificazione biologico/biodinamico, per consentire al consumatore finale di maturare consapevolezza e orientare le proprie scelte, seminari di formazione certificata, laboratori di approfondimenti e realizzazione di un punto informativo.
Il proponente si assume diversi impegni, anche a seguito della fase di co-progettazione:

  • impegno a mantenere per tutta la durata del progetto il decoro e la pulizia dai graffiti dei muri di pertinenza oltre che dei civici 42 e 44 di via d’Azeglio per tutta la durata del progetto
  • orario di chiusura alle ore 20

IL FORNO E LA SFOGLIA DI UN CHICCO – Via Santo Stefano 38/C
Proponente: Un Chicco Srl
Attività proposte: commercio alimentare.

Realizzazione di punto di vendita di pasta fresca bolognese, pane e dolci e prodotti tipici della
provincia di Bologna.
Il proponente si assume diversi impegni, anche a seguito della fase di co-progettazione:

  • servizio di consegna gratuita per gli anziani che abitano nelle vicinanze dell’attività
  • messa a disposizione dei locali per allestimento punto informativo a favore di attività associative o cooperative
  • pulizia dai graffiti dei muri dell’area circostante all’attività e di via Cartolerie civici 1, 2 e 4 per tutta la durata del progetto
  • rispetto del seguente orario di apertura da lunedì al sabato: 8-20

CASA CASEUS – Via Nazario Sauro, 6
Proponente: Elisa Argentesi Muriel Vanessa Rojas Valencia
Attività proposta: Commercio alimentare

Il progetto prevede l’avvio di un’attività commerciale nel settore alimentare in un negozio specializzato nella vendita di formaggi.
Il proponente si assume diversi impegni, anche a seguito della fase di co-progettazione:

  • mantenere il decoro e la pulizia di muri e portici di pertinenza oltre che i civici 6 e 8 di via Nazario Sauro, entrambi tutelati, per tutta la durata del progetto
  • orario 9-20 e chiusura domenica e festivi