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Live Wine 2022

Torna la grande fiera che racconta il vino naturale: 20 e 21 marzo

Scritto da Martina Di Iorio il 17 marzo 2022
Aggiornato il 14 marzo 2022

Milano sembra dominata da ormai molto tempo dall’egemonia del vino naturale. Non c’è posto che non vanti nella propria bottigliera queste referenze che, al netto delle conoscenze personali, vengono sempre pù richieste dal consumatore medio. I passi in avanti fatti da questo settore sono tangibili: il percorso che ha portato alla scoperta e poi all’accettazione di questa categoria di prodotti è sotto il naso di tutti. Letteralmente. Anche se parlare di vino naturale, ancora, è quella cosa dai confini così labili e incerti che in un attimo si scade nel banale e retorico. I gastro fighetti se ne riempiono la bocca – prima ancora che la gola – e lanciano al vento parole sontuose come macerazione, lieviti indigeni, ossidazione. I tradizionalisti sono scettici: “non invecchiano, non hanno corpo, si fa presto a dire naturale”. La legge non li tutela, o non come dovrebbe, lasciando margini di vuoto dove occorrebbe più precisione normativa. In questa giungla di pareri o pseudo tali, Live Wine ribadisce a tutti di voler parlare semplicemente di vino artigianale, per questo autentico.

Un grande evento – a Palazzo del Ghiaccio il 20 e 21 marzo – dove incontrare oltre 150 produttori di vino naturale, assaggiare i loro vini e ascoltare i racconti dei loro territori, tra masterclass e degustazioni. Live Wine infatti da ormai anni  è l’evento in cui riconnetersi con il vino e i loro produttori: taccuino e bicchiere alla mano, sarà un vero piacere farci raccontare questo grande miracolo che va sotto il nome di vino. Che poi sotto l’aggettivo naturale si nascondono tante cose: naturale è un vino vivo, sferzante, non standardizzato, sempre in evoluzione e mai uguale a sé stesso. Espressione di diversi terroir e tradizioni vitivinicole, il vino che berremo durante i due giorni di fiera sarà sicuramente capace di stupire se si abbandonano preconcetti e vecchie convinzioni, ascoltando e soprattutto degustando grandissime espressioni del territorio nazionale e non solo. Tra masterclass – una sulla Loira e l’altra sui vini delle Alpi, di domenica pomeriggio – faremo il giro del mondo con etichette dalla Francia, Slovenia, Argentina, Austria, e ovviamente i nostri produttori nazionali. Torna così un grande appuntamento, che celebra il vino più autentico, reale e per questo degno di essere raccontato.

PROGRAMMA DEGUSTAZIONI
Domenica 20 marzo
Ore 14.00
AI PIEDI DELLE ALPI
Degustazione alla cieca guidata
SALA PIRANESI – Ingresso € 25
A cura di Possibilia Editore conduce Giorgio Fogliani

Ore 16.30
L’ALTRA LOIRA BIANCA
Degustazione alla cieca guidata
SALA PIRANESI – Ingresso € 25
A cura di Possibilia Editore conduce Samuel Cogliati

Le degustazioni guidate hanno una durata complessiva di circa 90 minuti, tra momento teorico iniziale e degustazione dei vini.Il numero di posti nella sala riservata alle degustazioni guidate è limitato e verrà data priorità cronologica fino a esaurimento capienza.

Biglietti acquistabili sul sito oppure all’evento
Intero € 25
Soci AIS € 20
Operatori € 15