Nastro Azzurro e Zero hanno viaggiato virtualmente in tutta Italia alla ricerca del talento. La mission è stata quella di trovare cinque ragazzi appassionati di mixology e buon bere affinché fosse creato il drink perfetto a base Nastro Azzurro. La fase finale si è svolta venerdì 13 gennaio al Nik’s& Co di Milano e ha decretato il suo vincitore: Lucio Serafino, Head of Bartenders dell’Harry Johnson di Caorle, che vince un corso full immersion alla Flair Academy di Milano. Il suo drink “Azzurro Glaciale” ha convinto tutti i giudici presenti: Giorgio Chiarello, Nastro Azzurro Top Mixologist; Matteo Zambon Master Trainer di Flair Academy; Simone Muzza, responsabile di Bere e Mangiare di Zero; Dario Giulitti, Brand Manager di Nastro Azzurro. Grazie alla sua infusion a base gin Z44, succo di limone, Nastro Azzurro, miele ed estratto di lavanda, ha reso protagonisti ingredienti prodotti nel proprio territorio in una piena armonia con la vera protagonista del contest: la birra.
Proprio perché compito della piattaforma “Ti Porta Lontano” è quello di valorizzare e sviluppare il vero talento e metterlo in connessione con chi possa farlo crescere, da menzionare anche gli altri quattro finalisti: Maddalena Vannozzi con “Living Nature”; Nicola Viggiani con “Madama Angiola”; Andrea Giari con “Midsummer Dream” e Michele Picone con “Nastro I.G.P.”.
Un grazie a Nastro Azzurro che a fianco della Moving Forward Generation, è sempre più impegnata a dar voce a quella generazione di giovani talenti italiani che guardano al futuro con voglia di fare, curiosità e intuizione.