Dall’Ortica a San Siro, da Piazza Duomo a Chiaravalle via Corvetto fino a Rozzano, Trezzano Sul Naviglio, Carugate e San Donato Milanese. Poli principali la Triennale e il Blue Note, per un “festival diffuso” (fa quasi effetto scrivere di nuovo queste due parole vicine!) che tornerà a coinvolgere grandi teatri e spazi pubblici, locali e musei. Anche in questo 2020, JAZZMI non molla. Se ormai ci siamo un po’ disabituati agli annunci legati alla musica dal vivo che non guardino direttamente al 2021, la conferma della presenza massiccia sul territorio di un festival coraggioso, aperto e solido come JAZZMI è una boccata d’ossigeno nell’anno dell’emergenza sanitaria e della crisi che ha investito tutto il settore degli eventi culturali “in presenza”. Si torna progressivamente alla condivisione e all’esperienza della musica live, soprattutto con artisti italiani ma anche con qualche bel nome straniero che conferma la volontà del festival di parlare a pubblici diversi, di coinvolgere diverse realtà cittadine, di dare comunque un segnale che impedisca un certo immobilismo culturale e sociale e continui a promuovere la circolazione di suoni, idee, progetti e collaborazioni.
«2020 vuole dire coraggio, solidarietà, tenacia e unione, tutte qualità che appartengono alla musica jazz. Per questo nell’anno più difficile per tutti a Milano torna JAZZMI in un’edizione che non sembra neanche vera, con oltre centocinquanta tra concerti ed eventi che rinviano il pessimismo a tempi migliori e accompagnano la città che si rialza con l’emozione insostituibile della musica dal vivo», per citare i due fondatori e direttori artistici Luciano Linzi e Titti Santini.
Un programma corposo tra concerti, eventi gratuiti (con JAZZMI FREE), progetti speciali e una dislocazione su tutto il territorio cittadino attraverso i quartieri dal centro alla periferia con JAZZMI AROUND, con un cartellone ancora una volta di altissima qualità. Tra questi, spiccano il jazz visionario dei The Comet Is Coming dell’ormai guru Shabaka Hutchings, i ritmi ancestrali ed espansi di Sarathy Korwar, la combo tra funk e fusion degli Snarky Puppy Michael League & Bill Laurance , le contaminazioni mediterranee dei C’Mon Tigre con i film d’animazione di Gianluigi Toccafondo, l’eccezionale percussionista e producer Tommaso Cappellato e il suo Collettivo Immaginario, l’intramontabile culto di James Senese Napoli Centrale.
A cui si aggiunge la prima volta sul palco del Blue Note di Vinicio Capossela pronto a festeggiare il trentennale del suo primo disco “All’una e trentacinque circa”, il sound irriverente di Don Karate, le contaminazioni napoletane di NeaCo’, Musica Nuda, e poi una delle più raffinate autrici e interpreti della canzone italiana alle prese con un “canzoniere dell’acqua”, Cristina Donà & The Fishwreck con Modern Manouche Project, il talento di Serena Brancale in una serata con ospiti speciali, il fuoriclasse Kurt Rosenwinkel, Confirmation 5tet feat. Francesco Cafiso che celebrano un gigante del jazz come Charlie Parker. E ancora, grandi maestri del jazz a 360 gradi come Paolo Fresu, Stefano Bollani, Giovanni Falzone e Glauco Venier, Enrico Pieranunzi con la dedica a Federico Fellini, Paolo Angeli, Roberto Gatto con la sua interpretazione del progressive.
Tra i luoghi coinvolti non solo musei e spazi all’aperto, ma anche club con maratone di concerti come quella a San Siro – da Spazio Teatro 89, Mare Culturale Urbano e Sheraton Milan San Siro – o attraverso le strade dell’Ortica, del Giambellino e i quartieri “di casa” per JAZZMI come Corvetto e Chiaravalle, palcoscenico di tantissimi eventi gratuiti insieme al Volvo Studio, che ospiterà quattro progetti giovani per raccontare il futuro e le trasformazioni del presente.
CAMBI DI PROGRAMMA
Altri appuntamenti si aggiungeranno a questo lungo racconto, incontri e presentazioni con i nostri artisti. La lista completa, e tutti gli aggiornamenti saranno sempre disponibili sull’app e sul sito. JAZZMI 2020 sarà in costante trasformazione in epoca di pandemia, ma i social e gli strumenti del festival saranno sempre a disposizione del festival per comunicare ogni cambio di programma.
QUI TUTTO IL PROGRAMMA. Di seguito alcuni dei concerti che vi consigliamo di non perdere.
Giovedì 22 Ottobre
18.30 e 21.30 | Triennale Milano teatro
DANILO REA “TRE PER UNA”, OMAGGIO A MINA
Con la partecipazione di MASSIMILIANO PANI
Venerdì 23 Ottobre
21.00 | Teatro Dal Verme
THE COMET IS COMING
Sabato 24 Ottobre
20.00 | Triennale Milano Teatro
C’MON TIGRE + TOCCAFONDO
Sabato 24 Ottobre
21.00 | Teatro Dal Verme
JAMES SENESE NAPOLI CENTRALE
Sabato 24 Ottobre
23.00 | Triennale Milano Teatro
TOMMASO CAPPELLATO & COLLETTIVO IMMAGINARIO
Domenica 25 Ottobre
12.00 | Triennale Milano Teatro
GIOVANNI FALZONE / GLAUCO VENIER
Martedì 27 Ottobre
20.00 | Triennale Milano Teatro
MICHAEL LEAGUE & BILL LAURANCE
Mercoledì 28 Ottobre
21.00 e 23.00 | Blue Note Milano
CAMILLE BERTAULT
Giovedì 29 Ottobre
21.00 | Conservatorio di Milano
PAOLO FRESU – AROUND TUK
Sabato 31 Ottobre
20.00 Triennale Milano Teatro
CRISTINA DONÀ & THE FISHWRECK – SEA SONGS
Sabato 31 Ottobre
23.00 | Triennale Milano Teatro
SARATHY KORWAR
Domenica 1 Novembre
ore 18:00 e 21:30 | Conservatorio di Milano
STEFANO BOLLANI – PIANO VARIATIONS ON JESUS CHRIST SUPERSTAR