La Giunta comunale ha approvato un nuovo elenco di intitolazioni di aree pubbliche in tre quartieri della città. Tra i nomi, spicca quello di Marcella Di Folco: l’area di forma ovale al centro del giardino di Villa Cassarini, nel quartiere Porto-Saragozza, diventerà “Piazzale Marcella Di Folco” e sarà dedicata all’attivista trans e consigliera comunale scomparsa dieci anni fa (1943-2010) che vestì anche i panni del Principe accolto da Gradisca al Grand Hotel di Rimini nel film ‘Amarcord’ di Federico Fellini. Un’intitolazione molto attesa da tutta la comunità Lgbtiq cittadina e non solo, di un luogo molto significativo, poco distante dal monumento dedicato alle vittime omosessuali del nazifascismo e a due passi dal Cassero di Porta Saragozza, che ha storicamente ospitato la prima sede assegnata dall’Amministrazione comunale a un’associazione omosessuale.
“L’intitolazione a Marcella Di Folco è un modo per custodire la memoria di una persona che ha fatto la differenza per la nostra città – commenta il sindaco Virginio Merola – . Sono contento che siamo riusciti a portare a termine l’iter a pochi giorni dal suo compleanno che cade il 7 marzo. Quando sarà possibile e la situazione sanitaria lo consentirà sarà bello celebrare pubblicamente questo nuovo piazzale”.
La comunità ebraica è stata invece coinvolta nell’intitolazione di un’altra area verde, tra via Salvador Allende e viale Lenin, che diventerà “Giardino Gemma Volli e Bianca Colbi Finzi“, in memoria di due protagoniste della Bologna ebraica del ‘900.
Altri due giardini saranno dedicati nel quartiere San Donato-San Vitale a due poeti simbolo della comunità ellenica bolognese: a Giorgos Seferis (1900-1971), premio Nobel per la Letteratura nel 1963, sarà intitolata l’area verde compresa tra via del Lavoro e viale della Repubblica; a Dionysios Solomos (1798-1857), l’area verde lungo via Spartaco. Sempre nel quartiere, l’area verde lungo via Libia accanto alla Chiesa di Santa Maria del Suffragio diventerà Giardino Benedetto XV (1854-1922), che prima di diventare papa è stato arcivescovo di Bologna come Giacomo Della Chiesa.
Infine, sarà intitolata all’architetto Giovanni Michelucci (1891-1990) la nuova rotonda tra le vie Francesco Zanardi, Paolo Bovi Campeggi e Luigi Tanari, nel quartiere Porto-Saragozza.