Settembre è il più bel mese dell’anno. L’ho detto. Ci liberiamo dell’arsura, del sudore, dello stress da costume da bagno, dei temporali improvvisi e, soprattutto, dell’abbuffo forzato di vacanze ad agosto quando in realtà vorremmo tutti farle a giugno o, appunto, a settembre. Entriamo finalmente nell’idillio dell’arietta frizzantina e le giacchette belle che puoi mettere solo due giorni all’anno perché poi fa o troppo caldo o troppo freddo, dei mandarini e di quella luce calda che si distende sulla città e riempie le ombre.
Insomma, a me sembra tutto abbastanza poetico e in questa atmosfera un po’ magica, che scioglie la tensione del caldo verso la pacatezza del freddo, trovano posto anche tutti gli inizi dolci amari che settembre porta con sé. Tutti si rilanciano, è il primo passo del “nuovo anno” e in qualche modo questa cosa ci porta ad avanzare, a provare a crescere e fare cose nuove, è il mese in cui rivediamo le persone, in cui giuriamo a noi stessi di iniziare la dieta e in cui non siamo ancora troppo stanchi per non essere curiosi e infatti la città esplode di progetti, mostre e eventi. Il mondo dell’arte è sulla linea di partenza e anche in grande spolvero, se posso permettermi: dalle istituzioni più prestigiose alle sale dei musei, dalle gallerie alle bettole fino alle piazze, tutti si stanno riempiendo di artisti di ogni estrazione e riflessione e delle loro opere, a confermare che a Milano di cose ne succedono (anche troppe e spesso superficiali) ma che comunque di roba ce n’è. E non va certo trascurato lo zampino del Comune che, attraverso una serie di bandi, ha generato un’attivazione di piccoli festival e palinsesti di performance e arti nelle diverse zone e quartieri della città, tutti in posti inaspettati e coordinati da diverse associazioni, che rendono le strade palcoscenico, alla ricerca di una comunità e una sensibilità perdute.
Insomma, per godere a fondo del mese grasso e luminoso che è settembre, è giusto dar loro l’opportunità di essere viste e conosciute, così almeno potete farvi un’idea, avere un pensiero, un giudizio, un gusto, qualcosa da dire al prossimo appuntamento, avere un posto dove andare quando marinate scuola o lavoro. Non accontentatevi di fare sempre brutta figura e date all’arte un po’ del vostro tempo. Noi, per essere sempre al vostro fianco nel cercare di rendervi esseri umani migliori, vi lasciamo il top di gamma delle mostre e gli eventi imperdibili in città.