Una “giungla” – così la chiamano loro – in un luogo che per 11 mesi all’anno è quasi il deserto. So What Festival, la manifestazione ideata e organizzata dall’Associazione culturale Altatensione, porta dall’1 al 12 agosto ben dieci serate di musica, cinema, arte, letteratura e impegno sociale (ovvero zero barriere architettoniche e impegno contro la costruzione del gasdotto Tap) nella tana della taranta, ovvero quella Melpignano ormai nota in tutt’Europa per aver creato uno dei festival di musica popolare più grandi del mondo. In questo caso però gli animali che popoleranno il piccolo centro salentino appartengono ad altre razze.
Dopo un’anteprima il 29 luglio con i suoni contaminati di mezzo mondo di Go Dugong in spiaggia al Kum Beach di Roca, il festival dedica le sue prime cinque serate alla rassegna dei documentari di Internazionale, Mondovisioni (dall’1 al 5 agosto), con le proiezioni dei migliori film che raccontano il presente scelti dal settimanale alle quali seguirà ogni sera il live di una band salentina (Boundless Ska Project, Le Scimmie sulla luna, Cristiana Verardo, Float a Flow e No Finger Nails).
Dall’8 agosto a far da padrone sarà invece la musica, prima rock con The Zen Circus e i Botanici (8 agosto), poi vicina a territori elettronici con con Ninos du Brasil, Yamamoto Kotzuga e Inude (11 agosto), e Godblesscomputers, Jolly Mare e Joyfull Family (12 agosto).
Spazio invece alle parole il 9 agosto con gli spettacoli dei mitici ragazzi di Lercio e il reading concerto di Wu Ming Contingent con “La terapia del fulmine”, su elettroshock e follia a 40 anni dalla Legge Basaglia.
Tutto il programma lo trovate qui.