Maurizio Cattelan fa pipì davanti a una banca in Sicilia. Si gira e guarda lo spettatore. È una Instagram story e, se non l’avete vista, fatti vostri. Perché Maurizio posta un’immagine e una storia al giorno. Mini racconti one-shot, da seguire sul suo account.
Cosa ci fai su Instagram?
È una malattia seria, chiamata “post-narcissistic disorder”.
Chi sono i tuoi followers?
Ne conosco solamente 5 e non sono del mondo dell’arte.
Cosa posti?
Posto una cosa al giorno e cancello quella precedente. Instagram è come un peep show, ma il mio non puoi spiarlo tutto.
Qualche volta penso che potrebbe essere chiamato Pervertgram.
Cosa raccontano le storie?
Sono delle mini-actions. Mi sono sempre piaciuti i corti di Chaplin, sono certo che avrebbe avuto più followers di Kim Kardashian. È interessante condensare nel format dei 20 secondi un’idea molto semplice.
Segui qualcuno?
WORK, NETFLIX, INSTA, REPEAT
Qual è il tuo account?
È piuttosto banale, @mauriziocattelan