Il miglior amico dell’uomo è il maiale (il bagoin). Perché gli amici veri si vedono nel momento del bisogno e lui, il buon porco, ci ha sempre donato anima e corpo. Ma il vecchio detto popolare sancisce un ingiusto destino: il porco lo stimi quand’è morto. Proprio vero: vessato in vita, festeggiato sull’altare sacrificale una volta macellato. A San Mauro Pascoli i suoi più cari amici gli si stringono intorno per decantarne i pregi, se(le)zionandoli con cura e vendendoli crudi o cotti, con piada o contorno di verdure e un buon bicchiere di sangiovese. A far da sfondo una festa con canti e balli popolari, dibattiti sulla storia del dialetto romagnolo e un’esposizione di foto sul maiale.
ven 18.01 – dom 20.01