A Roma il termine “fregnaccia” indica un’azione o un qualcosa di cui non si capisce il significato. Forse l’espressione deriva proprio da questa frittella dal sapore in equilibrio fra il dolce e il salato. La preparazione viene effettuata mescolando acqua, farina e grasso del “cianchetto” di maiale; l’impasto ottenuto, fritto nell’olio, è condito con pecorino, zucchero oppure cioccolata. Tuttavia non perdete troppo tempo a decifrarne il sapore: attorno a voi va in scena il martedì grasso più famoso del Lazio. C’è da bruciare re carnevale nel rogo e da ammirare il saltaripe, la maschera locale che tiene in equilibrio su un dito la torre dell’orologio, monumento simbolo del paese.
dom 16.02 – mar 25.02