False o reali che siano, le giustificazioni sono d’importanza vitale: permettono di tollerare anni di liceo od odiare di diritto i trasporti pubblici. Così, per scagionare dall’imbarazzo della panza esibita sul bagnasciuga, Ceccano invita gli ormai menefreghisti della prova costume a una cinque giorni di sagre: arrabbiata, gnocchi al sugo con grigliate miste, baccalà in umido, sagne con fagioli e fettuccine con capra al sugo servite nell’arco di 120 ore. Confusi dall’intrattenimento e scagliato il colpo di grazia alla silhouette, giustificherete serenamente la protezione civile quando vi tirerà secchiate d’acqua scambiandovi per un cetaceo spiaggiato.
mer 24.07 – dom 28.07