Il maiale è infame e vendicativo. Per questo, subita un’angheria, lo si associa a entità sante, e cibarsene comporta sempre i suoi rischi: dall’aumento del livello di colesterolo a quello di grasso su cosce e fianchi. Inezie però, rispetto al rogo del nove gennaio 1859 che, propagatosi da una casa dove si arrostivano braciole, distrusse la vecchia Camerata. Da allora, per esorcizzare tale evento, viene acceso un grande falò sui cui sono cotte alla brace diverse carni, su tutte le incriminante braciole, sfidando il destino e l’ira suina in una sorta di rito pagano intorno al fuoco. Se qualcosa dovesse andar storto ricordatevi che siamo a inizio anno: ci sono altri 300 e passa giorni per esorcizzare e altri 300 e passa santi da tirare giù.
dom 19.01