Fiera del tartufo e del miele

Per quelli come me, un po’ ignoranti che non guardano oltre il proprio naso, la zona dell’Oltrepò Pavese potrebbe suonare come un territorio circondato da fantomatico mistero (per citare Battiato, che di paesi ne conosce). Una zona lombarda a cavallo tra Emilia Romagna, Liguria e Piemonte, avvolta nell’umida nebbia, mitigata dalle acque del Po e svegliata dal gracidar di rane. Casteggio si trova proprio qui, ma non sarà di certo la nebbia della Lomellina a fermarmi dal partecipare alla Fiera del Tartufo e del Miele. Qui ne sanno a pacchi di questo prezioso tubero, diamante della cucina italiana che, insieme al miele, verrà celebrato nelle sue autoctone declinazioni. In collaborazione con l’Associazione Ricercatori Tartufi Oltrepò Pavese, si potranno ovviamente degustare i prodotti degli stand abbinando con maestria tartufi e sott’olio, formaggi e miele, vini e birre. E poi interventi da parte di esperti, premiazione del tartufo più grande e consecutiva gara tra i cani con il “miglior naso”. Ma poi, detto tra noi, ci fosse la nebbia a confondervi la strada, sfido anche Ray Charles ad arrivare a Casteggio guidato da questo inconfondibile odore. Chi arriva primo vince il premio “miglior quadrupede da tartufo”.