Indossate i pantaloni “da matrimonio” (quelli con l’elastico in vita) in quanto le dimensioni delle porzioni marchigiane sono proverbiali. Prosciutto di vitello, asado di vitello, coratella di vitello, spezzatino di vitello, trippa di vitello, bistecche di vitello, fettine di vitello, insomma un massacro di simpatici ruminanti per consentirvi di allenare la mascella e riempire lo stomaco. Non basta: strozzapreti, gnocchi, tagliatelle e polenta (in piena estate). Il tutto si svolge in un borgo medievale e sono previste le tradizionali attività collaterali quali spettacoli musicali, folkloristici, circensi e karaoke. Per scampare a quest’ultimo sono pronto a morire ingozzato.
ven 09.08 – lun 12.08