Ah, una volta sì che sapevano farsi rispettare. Mica erano autolesionisti come gli italiani di adesso. Prendete i langaroli bubbiesi, per esempio: a Bubbio, paese segnato dalla carestia a causa dell’editto del Marchese che imponeva l’inasprimento delle tasse, giunse un gruppo di calderai. I bubbiesi diedero vita a una sommossa, che si placò solo quando il castellano cedette, ordinando la distribuzione di farina di granturco e la cottura di una grande polenta, motivo di festa collettiva. Se i bubbiesi ottennero la polenta – da accompagnare a salsiccia e sugo di funghi – a noi non rimane che farci il paiolo. O tempora, o mores.
ven 26.04 – sab 27.04