“Beppe vuole andare al dunque”… La prima volta che ho letto questo messaggio sul mio telefono proprio non capivo a cosa si riferisse… Poi tutto è diventato più chiaro, una volta arrivata in questo piccolo locale di Vanchiglia che, se non altro, ha battuto tutti i competitor dai nomi bruttarelli con una metafora più che mai azzeccata: perché è di sostanza che stiamo parlando. Lo spazio è limitato ma c’è tutto l’essenziale, un bancone sovrastato da uno specchio che fa un po’ retrò, due barman sapienti, pochi tavolini e qualche sgabello, la gente giusta. Ci trovi il giro dei musicisti underground di Torino, la psichedelia nostrana, buone bottiglie, cocktail come si deve e all’ora dell’aperitivo stuzzichini casalinghi senza troppe menate. Di sostanza.