La potenza di Club To Club ormai non risiede solo nell’essere il più longevo e il miglior festival italiano di musica elettronica contemporanea, in grado di unire nomi che sono garanzia di qualità con nuove scoperte, ma anche nella sua comunicazione e nei temi che ogni anno sceglie. Quest’anno il tema è “La luce al buio“, una citazione presa dal set di Nicolas Jaar dello scorso anno, in cui l’artista cileno ha suonato un edit de “L’ombra della luce” unito a un’intervista al maestro. Un vocal tenuto in loop per svariati minuti, che ti entra in testa e appena risuona la cassa è un tripudio di emozioni e di euforia. A ripensare a quel momento ci vengono ancora i brividi, perché questo, come tanti altri, è tra i ricordi che abbiamo di 18 edizioni di Club To Club, di cui la nostra redazione non se n’é mai persa una.
Così quando hanno annunciato che “La luce al buio“ era il tema di quest’anno ci siamo parecchio gasati perché ci siamo rivisiti emozionati sotto il palco del Lingotto, e non vedevamo l’ora di sapere quali sarebbero stati i nomi che ci avrebbero fatto ballare quest’anno e che sarebbero stati i nostri fari nella notte, dall’1 al 4 Novembre a Torino.
AVANT-PROGRAMME #C2C18
APHEX TWIN (UK) – Italian exclusive
AVALON EMERSON (US)
BEACH HOUSE (US) – Italian exclusive
BLOOD ORANGE (UK) – Italian exclusive
COURTESY (DK)
DAVID AUGUST (DE) – Italian exclusive
DJ NIGGA FOX (PT)
EQUIKNOXX (JA)
FEVER RAY (SE) – Italian exclusive
ICEAGE (DK)
JOSEY REBELLE (UK
OBONGJAYAR (NG) – Italian debut exclusive
SERPENTWITHFEET (US) – Italian debut exclusive
SKEE MASK (DE)
THE ITALIAN NEW WAVE: BIENOISE (IT)
altri tba
A guidare la lineup della diciottesima edizione di Club To Club, #C2C18, è uno dei più celebri, geniali e influenti musicisti degli ultimi trent’anni, qui protagonista di una data in esclusiva italiana: Aphex Twin. Nato in Irlanda e cresciuto in Cornovaglia, Richard D. James ovvero Aphex Twin produce musica fin da teenager, trovando fortuna prima con la sua etichetta Rephlex e approdando poi alla label di culto Warp Records, per cui pubblica numerosi album che diventano classici del contemporaneo: la sua produzione tocca numerosi sottogeneri senza mai essere catalogabile, così come il suo logo (e il suo volto, complici gli indimenticabili video diretti da Chris Cunningham) sono icone pop, tanto che The Guardian lo ha definito «la figura più inventiva e influente nella musica elettronica contemporanea», ideale erede di Stockhausen, Cage, Eno e Kraftwerk. Se l’approccio schivo e ironico al rapporto con i media ha contribuito a costruire intorno all’artista britannico un alone di leggenda, l’eredità musicale di Aphex Twin, indiscutibile quanto vasta, ha spianato la strada a nuovi suoni e approcci, cambiando per sempre la storia della musica.
LE STELLE DELLA MUSICA ODIERNA
Il ventaglio stilistico del cartellone di Club To Club si allarga ulteriormente, arrivando ad includere il dream pop dei Beach House, il duo di Baltimora formato da Victoria Legrand ed Alex Scally, che dopo aver raggiunto la perfezione eterea in acclamati album come ‘Bloom’ ha appena pubblicato l’ennesimo capolavoro discografico, intitolato ‘7’. Di un altro quotatissimo duo (The Knife) fa parte Karin Dreijer, la poliedrica artista svedese che con lo pseudonimo Fever Ray ha firmato due album in proprio: nell’ultimo ‘Plunge’ si muove fra un immaginario suggestivo, atmosfere dark e lussureggianti, note elettroniche e testi taglienti. Fra i più sensibili e ispirati musicisti dell’odierna scena internazionale, dall’inizio del decennio Devonté Hynes si firma Blood Orange: dopo le collaborazioni con Solange e Sky Ferreira, ‘Freetown Sound’ è il terzo e più recente, e tocca argomenti come razzismo, sessismo e religione. I danesi Iceage sono invece fra le band più significative della scena rock contemporanea. La loro è una potente e irresistibile miscela di post-punk apocalittico e energia hardcore. Accolto da unanimi consensi di critica, ‘Beyondless’ è il quarto album, capace di mettere a frutto il loro talento e la loro ambizione.
PERCORSI SONORI INSOLITI E INEDITI
Con il sorprendente album di debutto del 2016 e il successivo ‘Colon Man’, il duo giamaicano Equiknoxx ha reinventato la dancehall attraverso l’unione di ritmi ballabili a un approccio creativo minimale alla produzione. È analogamente insolita l’attitudine sonora di Josiah White, alias Serpentwithfeet, che unisce influenze disparate dall’R&B alla musica classica, dal gospel alla musica elettronica: il suo album di debutto ‘Soil’ è destinato a sorprendere molti. Il tedesco David August affronta la ricerca nel suono elettronico con sincerità e indipendenza artistica, continuando a svelare percorsi interiori nascosti come nel nuovo lavoro ‘DCXXXIX A.C.’, di gusto ambient e ispirato dalle sue origini italiane. Nigeriano ma londinese d’adozione, Obongjayar ama sperimentare con la forma libera spoken word, la prosa hip hop e il canto soul, in una miscela che assorbe la moltitudine di influenze e culture della sua città per creare una personale voce poetica.
UNA NUOVA GENERAZIONE DI DJ E PRODUCER
Originaria dell’Arizona sebbene oggi residente a Berlino, Avalon Emerson è fra le realtà più rappresentative della nuova generazione di dj/produttrici: ha appena iniziato il suo percorso ma continua a superarsi con produzioni originali per etichette come Whities e Cybernedits. Skee Mask è un versatile produttore bavarese che trae ispirazione dalla techno per realizzare un suono fresco e sperimentale, come in ‘Compro’, il suo nuovo e acclamato album su Ilian Tape. Nata in Groenlandia ma cresciuta in Danimarca, co-fondatrice dell’etichetta Ectotherm, Courtesy è soprattutto una dj con un debole per la fusione di stili che allargano i confini della musica dance, come dimostrato dai suoi set per Panorama Bar, Boiler Room e NTS Radio. Dj Nigga Fox è un artista portoghese nato in Angola, e il suo ibrido musicale scuro e tribale realizza un cocktail musicale tra i più freschi degli ultimi anni: nello scorso marzo ha pubblicato ‘Crânio’, EP di debutto per la prestigiosa etichetta inglese Warp Records. I successi nei club e festival in Europa e Asia e il primo tour negli States hanno fatto del 2017 un anno eccezionale per Josey Rebelle: la dj londinese ha ormai consolidato la propria fama grazie alla capacità di attraversare i generi con un’energia sotterranea travolgente. Infine Bienoise, musicista elettronico che è parte del progetto The Italian New Wave, e le cui produzioni sono in bilico tra contemplazione e clubbing, con un profondo feticismo per strumenti portati al limite e mash-up tra generi.
TICKETSGli abbonamenti Early Bird Golden Pass (venerdì 3 + sabato 4) sono disponibili al costo di 70€. Acquista il tuo biglietto ora