Dal 2 gennaio è in sala il bellissimo Sorry we missed you di Ken Loach, veterano delle scena che nonostante i suoi 83 anni è sempre in prima linea nel denunciare attraverso il cinema le condizioni sociali della cosiddetta “working class” inglese.
Con Sorry we missed you, coadiuvato dal fido Paul Laverty alla sceneggiatura, Loach si focalizza sui precari, i nuovi schiavi del sistema, in particolar modo sulle vite di una famiglia di Newcastle in cui Rick (padre di famiglia) si è messo in proprio e consegna pacchi come trasportatore freelance e Abby (la madre) è un’assistente domiciliare per anziani e disabili.
Difficile rimanere indifferenti di fronte ai drammi a cui la famiglia va in contro, cast eccezionale fatto di persone ancor prima che attori.
Torna l’accoppiata Greta Gerwin, Saoirse Ronan con Piccole donne dopo il precedente film del 2017 Ladybird che le vedeva già protagoniste: Greta dietro la macchina da presa e Saoirse come attrice protagonista.
Tratto dall’omonimo romanzo di Louisa May Alcott, narra la storia delle sorelle March, Meg (Emma Watson), Jo (Saoirse Ronan), Beth (Eliza Scanlen) e Amy (Florence Pugh), quattro giovani donne determinate a seguire i propri sogni, alle prese con i classici problemi della loro età sullo sfondo della Guerra di secessione americana. Nel cast anche Meryl Streep, Laura Dern e Timothée Chalamet. 9 gennaio in sala.
Il 16 gennaio invece Taika Waititi ci porta nella Germania di fine Seconda Guerra Mondiale proponendoci il giovane Jojo e il suo amico immaginario: Hitler.
Jojo (Roman Griffin Davis), giovane fanatico nazista, vive in casa con la madre (Scarlett Johansson), aspra esponente anti-regime. Un giorno Jojo scopre che sua mamma tiene nascosta in casa una giovane ebrea facendo sorgere nel piccolo patriota dubbi su quale fazione supportare.