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Jameson Village 2018: ecco cosa fare durante la festa di Saint Patrick

Il sindaco che vi sposa, i cocktail a base Jameson e la musica dei buskers e artisti folk per celebrare il Santo irlandese

Scritto da Martina Di Iorio il 6 marzo 2018
Aggiornato il 19 marzo 2018

Saint Patrick è alle porte, e noi siamo pronti per brindare ai suoi colori anche quest’anno al Jameson Village, il grande villaggio che ruota intorno al signore del whiskey irlandese Jameson. E come non potevano loro celebrare il Santo bevitore per eccellenza, con un viaggio della durata di una notte il 17 marzo in questo microcosmo che vi catapulterà fuori dalla realtà. Perché il Jameson Village ricalca un villaggio popolato da personaggi bizzarri che vi accolgono come foste a casa vostra. Ed in effetti Jameson Village è proprio questo, la casa di oltre 14 mila fan che arrivano da ogni dove per brindare con il migliore dei whiskey. Tantissime le attività in programma: dalla musica live di folk band e buskers ai food truck, tanti gadget da vincere, passando per i vari corner dove provare il celebre distillato in miscelazione. Sarà possibile anche sposarsi in questa terza edizione del Jameson Village: il sindaco del villaggio vi accoglie a braccia aperte per celebrare la vostra unione e darvi la cittadinanza all’interno del suo Comune. Tranquilli, il giorno dopo potete divorziare senza problemi. Dopo esservi sposati passate all’Università di Jameson, per scoprire i segreti sul processo di tripla distillazione: occhio qui si rischia anche di essere interrogati. Per non farvi trovare impreparati vi diamo un aiuto. Jameson matura in selezionate botti di quercia che hanno contenuto precedentemente bourbon o sherry. Tanti i personaggi che incontrerete in questo viaggio costellato di barbe verdi e trifogli: passate per l’Area Tattoo dove i migliori tatuatori in circolazione, come ad esempio Stizzo, rienterpretano la celebre etichetta di whiskey e i visitatori potranno votare la loro preferita. E non c’è Saint Patrick senza rider, infatti quest’anno fermatevi all’Area Moto curata dai ragazzi di South Garage. Vero focus di questa edizione è ovviamente la musica: tutti in piazza davanti al main stage per il concerto dei Sestomarelli che mescolano sonorità folk e indie-rock, ballate tradizionali e mood industriale. Non perdetevi il live dei Daiana Lou, il duo proveniente da X Factor, già noto negli ambienti degli artisti di strada. Come Elianto, altro artista del Jameson Viallage, che si muove tra canzone, teatro e improvvisazione. Dopo i concerti, la piazza di Jameson Village si anima con un dj set dei Rollover e Tilt. Presenti anche i The General Brothers, duo acustico formato dai fratelli Angelo e Andrea Esposito. Protagonista della serata anche la street-music con la performance di Claudio Niniano, cantautore viaggiatore armato di chitarra acustica e armonica che partecipa anche a Jameson Street, il progetto musicale diffuso che dà voce ai busker. Una festa che celebra la voglia di divertirsi e stare bene insieme, e che lo fa anche lanciando una Limited Edition nata da una collaborazione tra artisti e illustratori irlandesi e britannici. Da vivere – e da bere – tutto d’un fiato.