Ci sono editori che portano il doppiopetto blu, fanno jogging ogni mattina, mangiano solo cibo macrobiotico e rendono l’immagine un elemento fondamentale per guidare l’azienda e il Paese. Il mio editore, che di solito porta una canotta macchiata di pomodoro e non fa ginnastica dai tempi del liceo, passa le giornate in redazione a mangiare la ‘nduja, il salume tipico calabrese fatto con carne di maiale e (indovinate un po’?) peperoncino. Vista la sua passione, mi sono permesso di consigliargli la sagra di Spilinga per la sua nuova uscita editoriale, un appuntamento che si è guadagnato l’epiteto di “notte rossa”. No, la politica non c’entra, ma conosco editori che gli darebbero del comunista solo per averci partecipato.
gio 08.08