Sono cresciuta con il profumo del peperoncino usato/abusato su ogni piatto… Eh sì, il papi è calabrese. E questa sua abitudine ha fatto sì che io non ne sia una grande fan. Rimango soprattutto perplessa dall’abbinamento pesce-peperoncino. Se la pensate come me potreste non apprezzare questa amata sagra che si svolge nei primi giorni di agosto. La sardella, particolare preparazione delle sarde neonate con finocchio macinato e peperoncino, è definita da queste parti “il caviale dei poveri”. Alla faccia! Qui tutto è a base di sardella: pasta, uova e porro, pane tostato ed imbottito. Ah, se il papi avesse mangiato un po’ meno peperoncino, magari me la sarei goduta anch’io…
lun 10.08 – mar 11.08