Se pensate che la miniaturizzazione dei piatti sia una corrente stilistica della nouvelle cuisine, significa che ignorate la storia: un antico rituale, celebrato da abilissimi norcini, si svolge da secoli sulle aie di ogni casa colonica dove nascono i ciccioli, ovvero l’atomizzazione del grasso suino. Oggi il cicciolo è diventato protagonista di una fiera da infarto, che offre ai cultori la possibilità di assaggiare porchetta, salsiccia, gnocco fritto e polenta. Il main event è sicuramente il “supercicciolo”, la preparazione della più grande forma di ciccioli del mondo: 100 kg, ottenuti dopo infinite ore di bollitura di quintali di grasso. Altro che nucleare iraniano, la fusione più pericolosa per l’umanità la fanno a Campagnola Emilia.
dom 10.12
Il cicciolo d'oro
Quando
domenica 10 dicembre 2017