Sagra della campagna

Cosa rimane di Pieve Cesato, piccola frazione di Faenza, dopo la fine della Sagra della campagna? Immagino restino solo la chiesa, la campagna e i cadaveri di quelli che non ce l’hanno fatta ad arrivare fino in fondo al menu di piatti tipici e “fatti a mano” che prevede, badate bene: cappelletti, tortelloni, garganelli, strozzapreti tutti conditi con il ragù come primo; bruschette, piadine, pizza fritta, polenta di passaggio; castrato, pollo, braciole, salsicce, spiedini per secondo. Si potrebbe pensare a una cuccagna orizzontale, che ha in fondo l’agnello fritto dorato. I superstiti si ritrovano, poi, per la corsa coi somari e il raduno d’auto d’epoca, entrambi squisiti.