Antichi sapori nella tradizione della pizz-fritt e mortadella

Machiavelli l’aveva detto: “Tutti li tempi tornano, li uomini sono sempre li medesimi”. E così, anche quest’anno, ci si avvicina alle ferie con i soldi contati giusto per sfamarsi in maniera economica, ovvero con pizza e mortazza. Intuendo il problema dilagante, Cervaro ci invita alla kermesse dedicata proprio al piatto post-vacanza per eccellenza, la cui origine risale all’usanza di friggere un pezzo d’impasto per il pane (al fine di verificarne il livello di lievitazione) e di insaporirlo, in un secondo momento, con l’aggiunta di gustose fette di mortadella. Chissà se la prossima estate riuscirò a dominare il corso degli eventi o se, a inizio vacanza, l’estratto conto segnerà i soliti ventisette euro?