Un po’ terra promessa, un po’ paese dei balocchi, Amatrice è di diritto la Mecca dei goderecci capitolini, sia per posizione (ad Est), sia per i natali della famosa pasta, sia per quel nome malizioso che richiama le scappatelle con l’amante. Così, il luogo per solennizzare la quarta stagione più gradevole, non poteva che essere il lontano paese reatino, che, con varie degustazioni di polenta, salsicce, caldarroste, vino novello e vin brulé, tenterà di esorcizzare gli ultimi fantasmi della bella stagione ormai andata. Addio estate e addio ottobrata mite: è tempo di mettere su ciccia per l’inverno, con la conseguenza di salutare anche l’amante. Fortuna che le “amatrici” di professione invece, per la panza in eccesso non fanno mai problemi.
sab 31.10 – dom 01.11