Sagra della pettola

Qui le chiamano pettole, i campanilisti di Rutigliano che parlano l’idioma, e ce le vendono come il dolce tipico di Natale. Che saranno mai ‘ste pettole, si chiede il lettore nordico: “il” gnocco fritto, suppergiù! I baresi ti fanno tutta la sciorinata che sono fantastici pezzettini di pasta lievitata, fritta, dolce o salata; mi piace, ma non ho parenti da andare a trovare in Puglia, e andare fino a Rutigliano per “il” gnocco fritto… mah! I rutiglianesi rilanciano che c’hanno il vino, quello buono; io pure – rispondo! Allora si giocano la carta degli artisti di strada e della musica: avanguardia pura! Ma al profumo delle pettole fatte a mano non si resiste, e alla fine capitolo: alla faccia del gnocco fritto e del vino di casa!