A giudicare dal nome della frazione che ospita la sagra, qui la situazione deve essere parecchio ventosa e volatile. In questi casi, per rimanere con i piedi a terra, o ci si riempie le tasche di sassi o si dà una mano alla forza di gravità aumentando il proprio peso corporeo. Manco a dirlo, qui privilegiano la seconda opzione, per cui preparatevi a 10 giorni di carboidrati a stecca – forniti dalla tipica pasta allungata locale – insaporiti da condimenti ragionevolmente calorici: amatriciana, asparagi, norcina, pomodoro, pecorino. Da terra non vi solleverete, probabilmente neanche riuscirete ad alzarvi da tavola per andare a dormire.
ven 27.05 – dom 05.06