“Abbiamo lavorato per un decennio dietro al bancone di bar, ristoranti e discoteche di Milano, poi abbiamo deciso che era ora di far fruttare tutta quell’esperienza e ci siamo messi a cercare un luogo che facesse al caso nostro: impresa difficilissima, perché volevamo comprare le mura e quasi nessuno le vende”. Così è nato Mogamo, un locale fuori dai soliti giri – sorge di fianco alla fermata della metro di Caiazzo, a due passi dalla Centrale -, e (anche) per questo frequentato da una clientela di habitué che ama la sua dimensione intima. È il classico posto dove dopo poche visite barman e camerieri ti chiamano per nome, consigliandoti le novità e riservandoti un tavolo carino all’aperitivo. Proprio l’aperitivo è il momento in cui il Mogamo dà il meglio di sé: merito dei cocktail – classici anche rivisitati e drink alla frutta fresca – e delle birre – artigianali in bottiglia, buona rotazione alla spina -, accompagnati da un piatto di insalatine, tartine, salumi e formaggi servito al tavolo: fortunatamente il buffet è bandito.