Swayzak

So che a Milano ci sono molte persone che hanno accolto il ritorno della musica elettronica al Tunnel come una specie di sogno ad occhi aperti. Ad ogni modo l’iniziativa è di Ada Korvafaj e dell’agenzia di comunicazione PoP, e se al momento di scrivere questo articolo non ho la possibilità di valutare il successo o meno dell’iniziativa, mi auguro vivamente che il tutto si riveli come un trionfo. Dopo Madrid De Los Austrias e Sie arrivano i londinesi Swayzak. Iniziata la carriera con la scozzese Pagan Records e uno strepitoso album di tech house morbida e fascinosa dal surreale titolo di “Snowboarding In Argentina”, i due Swayzak sono più di recente approdati presso la benemerita etichetta berlinese !K7. L’attuale proposta degli Swayzak è un miscuglio fra techno minimale e non, accenni di electro clash fra il meno tamarro a disposizione e in genere un’attitudine elettronica precisa e tagliente. Fra l’altro è la prima volta che approdano a Milano, quindi non lasciateveli sfuggire che poi chissà quando tornano.