Steve Aoki

Prendete Goose, Datarock, MSTRKRFT, Justice, Soulwax, Does It Offend You, Yeah?, mixateli e fateci cantare sopra i vostri amici Steve Bays degli Hot Hot Heat e Todd Fink dei Faint. Avrete in mano la miglior compilation del 2008: "Pillowface and His Airplane Chronicles". A noi Steve Aoki piace anche per il suo ottimo rework di Helicopter, ma soprattutto perché è uno scoppiato, uno che al secondo pezzo è già a torso nudo e si mette a fare surfing con una quantità di alcol in corpo che stroncherebbe Boris Eltsin. Insomma è uno che tutti vorrebbero invitare al proprio party, ammesso che la festa sia a casa di qualcun altro. Questa volta sarà WeSC a pagare i danni che provocherà il dj, prendendosi gloria e oneri per aver organizzato la serata al Bitte. In consolle ci saranno anche i Danger e le loro belle tracce tutte uguali: evocano i suoni di Kavinsky e agli Ed Banger victim piaceranno. Svetta però la loro "11h30", vera dancefloor bomb, e speriamo di sentire anche il remix pneumatico che ne ha fatto DatA. A puntellare i fianchi della consolle, Pulling Teeth e i resident di Pink is Punk. Procuratevi l'invito e ricordate di tenere i vostri cocktail ben lontani da Aoki.