L’ippodromo è uno di quei posti in cui non si va mai. Tutti i ragazzini milanesi almeno una volta nella vita, dopo aver letto Bukowski, hanno pensato di andarci. Ma giocare ai cavalli, nel senso di scommettere su quello che vincerà, non è figo. Quelli che giocano ai cavalli sono esattamente come ce li immaginiamo. Hanno la fronte bassa, le sopracciglia unite, la camicia sintetica a maniche corte aperta sul petto. Puzzano di sudore e di MS morbide. Bevono, bestemmiano, scommettono i soldi delle madri e delle mogli, e poi le mogli stesse. Tra l'altro la gente che gioca, si sa, lo fa per perdere. C’è scritto anche sul "Manuale Diagnostico dei Disturbi Mentali". Soda Pop, invece, è il festival delle party crew, come Reset, Privat, 51beats, The Electricalz, Till Death Do Us Part Y, Opposticoncordi, Smile, Milk, Tropicana Club Milano e Milano Rock. Lo fanno appunto all’Ippodromo, che senza gli animali è un posto molto bello. Ci saranno concerti e un’area mercatino con giovani designer, stilisti, etichette musicali, tre piscine, un bungee jumping e aree ristoro gestite dal Chiringuito San Siro. Dalle 20 in poi si confronteranno su nove stage le diverse crew con alcuni dj guest: Kabale und Liebe, Rebolledo, Brian Sanhaji, Butch e Zembi. Il tema è vedere finalmente qual è la migliore.
Soda Pop Music & Art Festival
9/7/2011, Ippodromo del galoppo, Piazzale dello Sport 6, Milano
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