Rocket 10 anni

L'electro e i Machoboy di Adriano Canzian. "In questo locale è vietato ballare", e ho detto tutto. La musica dal vivo e le frangette dell'Indierocket party. Il cubotto e gli shot di Massi e tutto lo staff, fin dagli inizi. "Eh toi dis-moi que tu m'aimes" con Barbarella in reggiseno alla consolle e Nicola Guiducci che canta al microfono. Le pistole d'acqua. Più recentemente la scena inglese di Asterix e i richiami d'Africa di Akeem of Zamunda. Sono passati dieci anni, ma non vogliamo tediarci con la nostalgia: anche perché se il Rocket ha un merito, è quello di non guardare indietro. Ne sono testimonianza le orde di ventenni che scendono dal 15 con i beveroni, le nuove serate che ogni stagione richiamano un pubblico diverso e quelle vecchie che cercano di non perdere l'entusiasmo. E noi, che se anche non ci andiamo più tutte le settimane ci buttiamo in pista nelle serate che vi presentiamo su Zero. Questo week end il Rocket vi aspetta per un lungo after party che inizia il venerdì sera e finisce sabato notte: in consolle e in pista tanti amici che lo hanno reso una realtà credibile della Milano di notte. Ancora di più in questo giugno privo di eventi clubbing significativi.