Chi ha fatto della musica elettronica una ragione di vita non ha bisogno di leggere l'articolo di Zero per sapere chi è Moroder. Per me, per noi, figli dell'house, un Dio, un'entità superiore che dal suo studio dove ha fatto la Storia ritorna sul pianeta Terra grazie alla mediazione dei Daft Punk. Mi rivolgo a tutti gli altri, coloro i quali non sono consapevoli che Moroder è la colonna sonora della loro vita e lo scopriranno stasera sulle note di "Take My Breath Away", "I Feel Love", "Love to Love You Baby", se solo avranno l'accortezza di recarsi ai Giardini per la più bella serata primaverile dell'anno. Ecco, voialtri, sappiate che vi invidio (solo per stasera, eh).
Giorgio Moroder + Daniele Baldelli
17/5/2014 Giardini di Porta Venezia, Milano
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