“Comunque la figata di Lollo è che ha inventato i toast con solo la sottiletta e in due inverni con stufa a pellet abbiamo mangiato solo quelli”. Ecco, finalmente una cosa che non si sapeva di Lorenzo Senni al di fuori della cerchia di persone che hanno frequentato la casa di via Cletto Arrighi, con i suoi gelidi inverni, le sue estate zanzarose e Hundebiss nello scantinato. Un paio di annate di produzione creativa immensa a Lambrate, alla faccia della gentrificazione malriuscita. Il resto è più o meno noto, la sua etichetta Presto!? Records, l’altra Hamburgerdreams, il progetto Stargate per Hundebiss, i suoi grandi successi Quantum Jelly, Superimositions, Hexplore Superfluidity, gli album di Carsten Holler e Florian Hecker, le collaborazioni con teatro e cinema. La decostruzione del rave anni 90 e la Pointillistic Trance. le performance a Sonar, a CTM e pure nel cimitero monumentale della Certosa a Bologna. I fumi e i raggi laser.
Che farà alla Marsèlleria? La domanda è fuori luogo. Il faut s’abandonner.
Lorenzo Senni
16/7/2015 - 28/8/2015, Marselleria, Via Paullo 12/a, Milano
Social