Cos’è le Dictateur? Una rivista d’arte, uno spazio espositivo, una casa editrice. L’iniziativa parte nel 2006 grazie a Federico Pepe, artista, regista, graphic designer e direttore creativo esecutivo dell’agenzia di comunicazione Bbdo e Proximity, e il fotografo Pierpaolo Ferrari con la partecipazione di Maurizio Cattelan.
Dopo più di dieci anni di attività, esperienze internazionali, peripezie, chiusure, riaperture, dal 2017 la nuova location dello spazio espositivo di Le Dictateur è in via Paisiello 6, all’interno del Palazzo Liberty di FuturDome. In quello che è stato definito il Museo che si Abita, Roger Ballen presenta Umbra, Penumbra et Antumbra. La mostra – con il testo critico a cura di Ginevra Bria e Atto Belloli Ardessi – fa riferimento a tre definizioni della parola ombra che ben rappresentano il lavoro di Ballen. Undici, scelte per l’occasione, le opere dell’artista americano che, partendo dall’esperienza del fotogiornalismo, ha negli anni sviluppato un linguaggio che Ballen stesso descrive come una fotografia psicologica che esplora il “lato oscuro” dell’umanità. In un’intervista ha dichiarato: „L’ombra è meglio dell’oscurità, perché l’oscurità per molte persone connota il male, mentre per me è sempre l’esatto opposto. […] Le immagini non dovrebbero essere viste come oscure, e io, comunque, non sono del tutto sicuro di cosa voglia dire „oscuro“. Considerato da Pepe stesso un artista concettuale prima che un fotografo, le opere in mostra ritraggono rifugi, residenze precarie, animali e figure umane desolate che interagiscono in contesti scultorei e decorati in modo teatrale.

Opening: mercoledì 28 febbraio ore 18:00. Orari di apertura: martedì – sabato ore 16:00 – 19:00.