Cosa succede quando due macellai come Blawan e Pariah si trovano davanti ad un banco con scatole elettroniche, cavi colorati, mixerone 24 canali e una storica Roland TR-909? La risposta è Karenn: progetto che dal 2011 affetta le gambe dei clubber europei più temerari con una techno grezza e ossessionante, proposta con un live analogico ricco di crude improvvisazioni. Da queste performance traggono del materiale che inseriscono nelle loro produzioni, tra le quali spiccano parte degli ep della serie Sheworks pubblicati sulla loro label Works The Long Nights: suoni progressivi e di psicopatica potenza, gli stessi che proporranno stasera al Rashomon.