Picchiare, distruggere e, una volta compiuta la distruzione, cercare di tenere a bada il caos generato. É questo che Dylan Baldi, insieme ai suoi Cloud Nothings, cerca di fare con la sua musica da ormai dieci anni.
Dopo aver messo da parte le chitarre pop-punk del debutto „Turning On“, i beniamini del guru Steve Albini – che ne ha prodotto il disco spartiacque „Attack on Memory“ (2014) – si sono guadagnati a colpi di sferragliate sporche e ossessive („Here and Nowhere Else“ e „Last Building Burning“) una certa credibilità all’interno della scena alternative Usa.
A chi ha ancora vivo il ricordo del live al Circolo degli Artisti del 2014, è inutile spiegare cosa aspettarsi. Ai novelli, invece, diciamo che è arrivato il momento di prostrarsi alle chitarre più rumorose e furenti che al momento possiate trovare in giro nell'“indie“ internazionale.
VINCI CON ZERO
Zero e il Monk ti mandano gratis al concerto dei Cloud Nothings. Per partecipare al contest basta mettere like alla pagina di Zero Roma e inviare un messaggio specificando l’evento di riferimento e il proprio nome e cognome. I due vincitori saranno scelti tra tutti coloro che avranno partecipato entro il 14 febbraio e saranno gli unici a ricevere un messaggio di risposta (ricordiamo che per l’ingresso è comunque necessaria la tessera Arci)
Geschrieben von Marco Frattaruolo