La mostra di Giuseppe De Mattia e Giulia Marchi mette in scena una relazione personale continuamente minacciata dalle trappole del sistema dell’arte, un rapporto d’amicizia che con alti e bassi cresce e si sviluppa in ambiti condivisi e l’incontro tra arte di superficie di De Mattia con la pratica filologica in relazione al linguaggio visivo di Marchi.
Geschrieben von La Redazione