Se quando pensate all’Islanda immaginate uno stato surgelato e vulcanico, con il sole a mezzanotte nel bel mezzo dell’oceano, fate bene. Hvannadalshnjúkur, ad esempio, non è un errore di tastiera, ma il vulcano più alto del paese e si trova sotto Öræfajökull, che significa ghiacciaio del disastro. Insomma, i Kiasmos avranno i loro buoni motivi per chiudersi nel loro studio e produrre suoni rubati alla natura, alle sfumature del buio, alla potenza di un’eruzione.
La loro texture sonora è fatta di pianoforti dark, drum machine, synth e techno romantica, glaciale, intima e ricca di loop magnetici. Ólafur Arnalds, compositore vincitore del BAFTA, & Janus, mente della band electro-pop Bloodgroup, forse non vedono l’ora di rompere il ghiaccio qui in Italia, quindi riscaldate le orecchie perché le casse del Volt sono pronte ad accoglierli.
Geschrieben von Play Eva