Era il 2015 quando Sandtimer, uno degli esponenti più originali del filone, pubblicava „Vaporwave Is Dead“. Un album che sanciva in maniera più o meno definitiva la fine della rapida cyber-epopea di una tendenza diventata estetica all’inizio del decennio. Parte del successo della vaporwave si deve a menti illuminate come James Ferraro e all’esplosione dell’hypnagogic pop, ma anche a un popolo sotterraneo di ossessionati user di Reddit e 4Chan che hanno trasformato in meme l’estetica retrofuturista-glitch della vaporwave.
L’enigmatico producer Blank Banshee è stato quintessenza, apice e negazione della vaporwave, portando quel subbuglio emotivo di elevator music, R&B, lounge dal retrogusto 80s su territori più trap ed elettronici. Con „Blank Banshee 0“ „Blank Banshee 1“ e „Mega“ ha dato dei beat, dei tratti di colore più marcati al freddo animo digitale della vapor. Ha provato a dargli un’anima, senza mostrarne il volto. A partire dal suo, sempre mascherato. Quattro anni dopo è già tempo di vapor-revival.
VINCI CON ZERO
Zero e Radar Concerti ti mandano gratis al concerto di Blank Banshee. Per partecipare, basta mandare una e-mail a contest@edizionizero.com specificando la città e l’evento di riferimento nell’oggetto e il proprio nome e cognome nel corpo dell’e-mail. I due vincitori saranno estratti tra tutti coloro che avranno partecipato entro il 16 maggio e saranno gli unici a ricevere una risposta via e-mail
Geschrieben von Piero Merola