„Note di confine“ è la rassegna di Le Cannibale nel Giardino della Triennale. Confini che vengono abbattuti dalla musica. Stasera Velasco in primis, ma anche Tamati, ci faranno assaporare e ballare un mix sonoro che parte dal Sud America e, tra cassa in 4/4 melodie esotiche e vocalizzi di terre lontane, arriva chissà dove. Confini che dobbiamo rispettare se si tratta invece di esplorare il rapporto tra l’uomo e la natura.
Un legame che viene raccontato attraverso installazioni e progetti di architettura e di design esposti alla XXII Triennale „Broken Nature„, di cui stasera si celebra il finissage. Una mostra che ha dettato un approccio al design ricostituente per far sì che l’uomo non cannibalizzi troppo la natura e che, di conseguenza, la natura non si rivolti contro di noi uscendo da tutti i suoi confini.
Geschrieben von Salvatore Notturno